giovedì 6 giugno 2019

L’effetto serra (post numero 8)


Dopo aver compreso che l’utilizzo di combustibili fossili causa un ingente rilascio di carbonio in atmosfera andiamo a vedere gli effetti che ha sull’ambiente.
Il fenomeno

Dalle reazioni di combustione si libera in atmosfera CO2 (detta anidride carbonica) che è il principale responsabile del cosiddetto “effetto serra”. Il fenomeno viene così chiamato per la sua caratteristica di funzionare come una serra che ricopre la terra permettendo l’ingresso dei raggi solari ma limitando la fuoriuscita di calore. Se non ci fosse l’effetto serra la notte moriremmo di freddo perché tutto il calore che arriva dal sole si disperderebbe subito dopo nello spazio. È quindi importantissimo che l’effetto serra continui ad esserci ma deve rimanere entro i limiti imposti da madre natura. Un eccessivo surriscaldamento porta allo scioglimento dei ghiacciai, alla diminuzione delle terre emerse, alla desertificazione e a tutte le alterazioni climatiche che mettono in difficoltà animali e piante, oltre a danneggiare le nostre vacanze.
Alcuni dati
Si stima che ogni anno vengono emesse nel mondo 41,5 miliardi di tonnellate di CO2 solo dalla combustione di carburanti fossili. Dal 2000 l’incremento dell’effetto serra ha portato all’innalzamento della temperatura media terrestre di 0,75°C ma per mantenere tale valore al di sotto di 1,5°C non bisognerebbe emettere più di 580 miliardi di tonnellate di CO2. Proprio per questo motivo l’IPCC (il più importante organismo scientifico dedicato alla ricerca sui cambiamenti climatici) spiega nel suo rapporto dell’8/10/18 che occorre azzerare le emissioni di CO2 entro il 2050 e dimezzarle prima del 2030 privilegiando le energie da fonti rinnovabili.
Le nostre scelte devono quindi andare proprio in questa direzione; gli stati non possono fare altro che mettere normative e tasse a svantaggio dell’utilizzo dei carburanti fossili ma siamo noi che dobbiamo smettere di usarli.
Alcuni consigli utili
  • Se non è possibile acquistare un’auto elettrica perché costa troppo è meglio privilegiare quelle a metano invece di quelle a benzina, infatti il metano è il combustibile a minor impatto ambientale.
  • Quando possibile, fare un viaggio con tutti i posti dell’auto occupati invece di usare un mezzo per ogni passeggero fa risparmiare di molto le emissioni.
  • Ridurre l’utilizzo di stufe, camini e barbecue. Bruciare legna o organizzare una serata barbeque all’aperto crea sicuramente un atmosfera molto suggestiva e rustica ma l’inquinamento prodotto è estremamente alto; il consiglio è quindi quello di limitarne l’utilizzo.
    Se conoscete altri metodi e strategie per emettere meno CO2 non siate egoisti ma condividetele nei commenti e soprattutto non dimenticate di donare al progetto “adotta un’arnia” sul sito: https://www.ideaginger.it/progetti/adotta-un-arnia.html
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